Cover-109-x-FBQuanti femminismi?  “Leggendaria”, una vetrina dell’intelligenza femminile

Il 18 marzo alle ore 18 in occasione della presentazione dell’ultimo numero della rivista “Leggendaria” dal titolo FEMMINISMI ci incontriamo alla CasaNe discutono Camilla Gaiaschi, Arianna Mainardi, Barbara Mapelli, Chiara Martucci, Silvia Neonato, Daniela Pellegrini e Giovanna Pezzuoli. Introduce e coordina l’incontro Grazia Longoni.

 “Leggendaria. Libri Letture Linguaggi” è una testata autonoma e indipendente nata nel gennaio 1997 e distribuita in libreria e per abbonamento. Una prima serie, “legendaria” è uscita prima come supplemento al mensile “Noidonne” e poi “cangurata” dalla stessa testata dal 1986 fino al dicembre del 1996. Ideata e diretta da Anna Maria Crispino, è prodotta da un piccolo nucleo redazionale (Luciana Di Mauro, Monica Luongo, Mariella Gramaglia, Silvia Neonato, Giovanna Pezzuoli, Bia Sarasini, Nadia Tarantini, Maria Vittoria Vittori) che si avvale di un ampio giro di collaborazioni qualificate, di studiose e appassionate, giornaliste e scrittrici, senza escludere le firme maschili. La rivista si colloca nell’ambito degli strumenti del pensiero critico, assumendo il sapere e l’esperienza delle donne come punto di vista collocato e privilegiato per la critica del presente: ha un approccio multidisciplinare e multiculturale rivolto a donne e uomini, ed è particolarmente attenta alla trasmissione generazionale.

“Echeggia di richiami interni, di parole, domande, idee che si rincorrono tra di loro questo numero di ‘Leggendaria’ (…). Anche solo sfogliando questa ‘Leggendaria’, vi accorgerete che ha un andamento labirintico, che riflette probabilmente ciò che sta accadendo e la necessità di non semplificare, non ridurre la complessità di cui siamo portatrici e in cui siamo immerse”.

Anna Maria Crispino, direttora