CREPE TRA LE OSSA – pratiche per la nuova danza tra oriente e occidente
dal Body-Mind Centering®️ al BUTOH

“Qualsiasi sia la sua natura, la danza è in me, o a mio fianco.
Semplicemente non me ne accorgo e non posso estrarla. Devo solo aprirmi.
Devo solo addolcirmi.” (Masaki Iwana – traduzione di Maria Inversi)

Esploreremo come i principi del Body-Mind Centering®️ possano nutrire e
facilitare la piena espressione e condivisione di una danza che nasce dai
nostri paesaggi interiori, dalle memorie delle nostre strutture corporee,
dalle risposte agli stimoli provenienti dall’ambiente – in un continuum
tra pensiero e azione.
Andremo alla ricerca di un linguaggio personale e poetico, valorizzando
l’unicità della persona nella presenza e nell’intuizione, nella curiosità
e nel gioco con un approccio al Butoh volto al coglierne l’essenza più che
l’estetica, che ad alcuni può sembrare lontana.

Dopo una prima fase di preparazione del corpo attraverso i principi del
Body-Mind Centering®️ ed esercizi base della pedagogia appresa da Masaki
Iwana, ci apriremo alla danza esplorando alcuni stati del corpo, parte
dell’insegnamento del Butoh Bianco che rappresentano forme di energia e
sono archetipi di quella danza tra femminile e maschile, tra forza e
dolcezza, che collega l’uomo al divino.

Body-Mind Centering®️, Butoh e Improvvisazione sono per me strumenti per
entrare in contatto profondo con me stessa e per lasciar danzare il mio
spirito e la mia anima nel corpo, nello spazio e nel tempo, ed è questo
viaggio che voglio condividere con il mio insegnamento.

Il laboratorio è aperto a danzatori, attori, circensi, praticanti di
discipline orientali e a tutti coloro che vogliono approfondire la ricerca
sul corpo contemporaneo e sull’arte del movimento e dell’azione
performativa.

Al termine degli incontri vi sarà una presentazione pubblica in data 8
marzo 2020

Quando:
Domenica 2 – 9 – 23 febbraio e 8 marzo 2020
ore 10.00 – 13.00

“Nell’ascolto del corpo, nel respiro, nella semplicità e nella purezza dei
gesti è l’essenza della danza. Una danza non appariscente, un ponte tra un
mondo interiore, con i suoi paesaggi di ricordi e fantasie, e un mondo
esteriore, spesso caotico e rumoroso.
Il Butoh può aprire una finestra su un mondo alternativo, intimo, di
ascolto, immobilità, attesa, silenzio, in cui il corpo è nudo e spoglio di
tecniche e sovrastrutture…nella scoperta di paesaggi e stati non
abituali.” (Marcella Fanzaga)

Marcella Fanzaga
danz’autrice – insegnante – coreografa – performer indipendente –
educatrice del movimento somatico (SME) e del movimento in età evolutiva
(IDME) Body-Mind Centering®️ – terapista occupazionale – danzaterapeuta,
psicomotricista, practitioner e certified teacher BMC®️ – laureata al SNDO
di Amsterdam integra nel suo lavoro danza contemporanea tecnica release –
floor work – danza butoh – movimento somatico Body-Mind Centering®️ (è
membro professionista della BMCA) proponendo percorsi esperienziali e
pratiche di movimento a supporto delle professioni artistiche, educative e
di cura