di Marina Piazza

Il personale è politico per tutta la vita.

passaggio di consegnePerché ho scritto questo libro e che cos’è. L’ ho scritto perché credo che il passaggio alla vecchiaia, alla grande vecchiaia, avvenga quando si sente il bisogno di scrivere la propria storia, E c’è anche il desiderio di ancorare la propria storia  a una storia più collettiva, di proporne uno spicchio fatto anche di discontinuità, divergenze, contraddizioni. E io ho pensato alla mia esperienza tra femminismo e sociologia. Questa storia ho pensato di raccontarla non come potrei ricostruirla ora, ma nel suo farsi nel tempo, attraverso i testi che ho scritto in questi lunghi anni passati. Un tentativo di tenere insieme i miei pezzi di ricerca. L’intenzione in fondo è raccontare alle più giovani le emozioni, le scelte, le contraddizioni in cui si è trovata a vivere una generazione di donne.

Il libro è diviso in quattro parti: dopo una breve introduzione, inizio con un testo che dà conto del mio  percorso complessivo  (Sociologia a patchwork) a partire da quello che è diventato poi il nucleo fondante del mio pensiero e della mia attività: il dare conto della vita di tante donne, immerse in un clima di cambiamento e di trasformazione. Far risaltare le loro contraddizioni, le loro fragilità, le loro incongruenze, ma anche la loro forza e l’audacia del loro pensiero.

Continuo poi con altri testi, che ho diviso in tre parti.

La prima parte su temi più attinenti alle grandi domande che ci ponevamo sul nostro posto nel mondo. Innanzitutto lo spaesamento che provavo – che molte provavano – nell’attraversare i luoghi, vecchi e nuovi, dell’identità di genere, del far diventare noi – anche noi – soggetti del nostro lavoro intellettuale: da qui è nata la metafora del travestimento che ci ha coinvolte, che mi ha soprattutto coinvolta. Poi la maternità, il rapporto con gli uomini, i figli diventati adulti, il passare del tempo, ecc.

La seconda parte su scritti più legati al tema della doppia (tripla, quadrupla…) identità delle donne, della doppia presenza, della conciliazione: un tema su cui ho lavorato per tanti anni, dentro e fuori le istituzioni.

Fino ad arrivare al tema centrale che ha dominato i miei ultimi anni: il tema di quell’età misteriosa che è la vecchiaia, per noi che fino a ieri ci pensavamo come “ragazze”.

Presentazione del libro, 6 Maggio 2025 ore 18.30