trameeteEsistono storie di fuga e di riscatto. Storie di donne “viaggiatrici“ che lottano per affermarsi superando la propria condizione di fragilità e mettendo in campo tutta la propria forza ed orgoglio per integrarsi in tutti gli ambiti, sia lavorativi che relazionali. È in questo contesto che l’atelier “Tra-me e te”, un progetto di Terapeutica Artistica, è stato proposto nella Casa delle Donne di Milano, attraverso il Gruppo Opera Fare Arte Condivisa, alle donne migranti e straniere della scuola d’italiano “Francesca Amoni”

L’atelier è stato aperto a chiunque volesse fare un’esperienza artistica “insolita”, resa possibile attraverso la creazione di un gruppo eterogeneo di donne bellissime con la voglia di mettersi in gioco insieme, tra i sorrisi e i canti delle studentesse della scuola e la generosa delicatezza delle socie della Casa.

Il laboratorio si è svolto da marzo a maggio di quest’anno, tre volte alla settimana, nelle stanze accoglienti della Casa. Costruito sulle storie delle donne partecipanti attraverso esperienze e strumenti che fanno parte della tradizione femminile di ogni cultura: filare, pensare, scrivere, tutte quelle azioni che sgorgano da una necessità primordiale di imprimere una forma, una direzione, un senso.

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Filava Eva, tesseva Penelope, cuciva e lavorava a maglia Maria. Il filo reale e metaforico, quindi, è stato lo strumento di connessione, per avviare un racconto comune a partire da quello personale, per poi vivere un tempo storico condiviso: tendere un filo fattivo per una narrazione nuova, una genesi.

Fino a costituire una rete, generata dall’incontro delle donne e dal loro tessere insieme, base d’espressione e comunicazione, nella quale intessere le fila dei pensieri, uno scambio di movimento “tra-me e l’altra”, un dialogo a più voci da intrecciare in solitudine o in condivisione.

Le “trame” create sono state così testimonianza visiva della relazione avvenuta, obiettivo di tutto il percorso, e sono divenute vere e proprie opere d’arte: una mappa di incroci, luogo ed espressione di presenza, dove il percorso condiviso si è dispiegato in un fare-disfare-trasformare della materia artistica ed emozionale.

Ed è qui l’“insolito” della Terapeutica artistica, dove la sua metodologia conduce la persona all’incontro con la propria potenzialità creativa. Utilizzando il linguaggio universale dell’arte, si dialoga sempre tenendo il confronto tra due sguardi, tra due mondi: quello artistico e quello della psi­che. Tutte, insieme, partecipando alla realizzazione di un’opera condivisa, la quale incarna e fa vivere il percorso progettuale di una dimensione spazio-temporale del “qui e ora” dove ci prendiamo cura di noi con piacere in modo creativo, profondo e unico.

In tal senso, la tessitura creata all’interno dell’atelier “Tra-me e te” ha tradotto due lavori ben distinti, i quali verranno01 foto esposti in maniera permanente all’interno della Casa a partire dal 17 ottobre 2018: Aquiloni  e MappAzione riporteranno fili di voci diversi, raccontano pezzi di trame delle vite che si sono incrociate fisicamente in una trama cromatica all’unisono.

L’Atelier è stato curato dall’artista terapista Vittoria Pisani, supervisionato dalla prof.ssa Tiziana Tacconi, coordinatrice del Biennio di Teoria e Pratica della Terapeutica Artistica dell’Accademia di Brera, in collaborazione con Annalisa Angeletti e il “Gruppo Opera! Fare Arte Condivisa”.

Opera!” intende realizzare opere di arte condivisa all’interno della Casa delle Donne, perché l’arte torni ad essere una pratica libera, democratica e aperta ad ogni contributo; perché crede che l’arte sia un momento imprescindibile nella realizzazione di un’identità comune capace di valorizzare la soggettività di ogni donna e di incidere sul mondo, con l’istinto verso il bello custodito in ognuno.

L’obiettivo è concepire e organizzare atelier diversi perché le donne possano esprimere il proprio vissuto attraverso la creazione di opere d’Arte Condivisa, ritrovando il piacere di creare.

Si ricordano “Pelle d’Oca” e “Pelle di Parole“ nel 2014, “CostellaAzioni” nel 2015 e “Creazioni di Carta” 2016, fino ad oggi con l’atelier “Tra-me e te”.

Casa delle donne di Milano

Opere condivise Aquiloni e MappaAzione

Inaugurazione 17 ottobre 2018 ore 18

Mostra sull’attività dell’atelier “Tra-Me e Te”

18-19-20 ottobre 2018 dalle 17 alle 19.30

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