Ibu Robin LimOgni neonato che aiutiamo a venire al mondo con dolcezza, ogni madre che proteggiamo, sosteniamo e onoriamo è un passo avanti verso una società globale sana, Sono certa che la conservazione del nostro pianeta e della pace nel mondo possano e debbano essere raggiunte a passi di bimbo

Ibu Robin Lim ostetrica, scrittrice e poetessa, venerdì 23 settembre 2016 alle ore 18 sarà alla Casa delle Donne di Milano per portare il suo messaggio di pace. La ascolteremo parlare di diritti delle donne e dei bambini, e di cosa significhi “custodire la nascita”, con la passione e la gentilezza che la contraddistinguono, insieme alla capacità di unire culture diverse, scienza e natura.

Nel 2006 vince il Premio Internazionale Alexander Langer  «per il suo impegno a favore di una gravidanza sana, un parto dolce, un’accoglienza felice del neonato, e contro la malnutrizione e la crescente tendenza a medicalizzare l’evento della nascita». Nel 2011 è stata nominata CNN Hero dell’anno, per il suo lavoro a sostegno della salute di donne e bambini in Indonesia e in zone colpite da catastrofi.

Nel 1994 fonda l’associazione no profit Yayasan Bumi Sehat (Bumi sta per terra madre e Sehat significa sano, felice). Bumi Sehat è un consultorio per le madri e le famiglie, in cui operano insegnanti, ostetriche, infermiere, medici e volontari internazionali che lottano contro la povertà e la malnutrizione per garantire una gravidanza sana, un parto rispettoso, un’accoglienza felice del nuovo nato. Difende i diritti riproduttivi delle donne, ovvero  opera per  individuare cure sanitarie, progetti educativi e programmi di prevenzione sostenibili e culturalmente appropriati, offrendo un fondamentale luogo di salute per tutte le persone povere della regione che lì possono trovare la massima cura amorevole al momento della nascita.

Subito dopo lo tsunami del 2004 Ibu Robin Lim si è recata con il suo team ad Aceh, molto vicino all’epicentro del sisma, quasi completamente distrutto dalle acque,e qui ha fondato la seconda clinica Bumi Sehat.

Bumi SehatIn seguito ha dato risposte tempestive di pronto soccorso ostetrico nel terremoto a Yogyakarta nel maggio 2006, in quello a Padang nel settembre 2009 e nel gennaio 2010 ad Haiti. Qui, a Jacmel, ha fondato la terza clinica Bumi Sehat, oggi interamente gestita da una Ong locale. Nel 2013 la più grande tempesta che abbia mai generato un uragano nella storia umana ha colpito nove isole delle Filippine centrali. Robin ha subito raggiunto la sua madre patria per unirsi ad un gruppo di risposta immediata alle catastrofi. Hanno distribuito beni di prima necessità in zone senza alcun aiuto. Come Bumi Wadah Foundation Philippines hanno fondato un campo di primo soccorso e parto in Dulag, una delle zone più duramente colpite.

Nel portare soccorso in territori devastati dai conflitti e da disastri ambientali, l’intervento di Ibu Robin non è solo ostetricia d’emergenza, ma anche un servizio sanitario gratuito, basato su tre principi forti e semplici: rispetto delle culture, della natura e delle scienze mediche.

Ibu (il cui nome in indonesiano significa “madre”) nasce negli Stati Uniti da madre asiatica e padre americano; nella sua genealogia ci sono l’Indonesia, la Cina, le Filippine, la Germania, l’Irlanda. In America nascono anche i suoi primi quattro figli con cui vive per anni da sola in una fattoria, insegnando e scrivendo libri.

Nel 1991, in seguito a due gravi lutti, la sua vita volge verso un radicale cambiamento. La perdita di una carissima amica e della sorella più piccola, che era anche ostetrica e l’aveva assistita nei suoi ultimi tre parti, le fanno comprendere il valore dell’amore e degli affetti familiari. Nel 1992 sposa Wil, vedovo con due bambini, e insieme si trasferiscono a Bali, dove un anno dopo nasce il loro settimo figlio, Hanoman. «Eravamo soli io e mio marito. Durante la mia gravidanza due civette nel nostro giardino caddero dal nido e le allevammo. In Indonesia questo è considerato un segno di fortuna e quando mio figlio nacque a casa, le donne del villaggio decisero che io sarei stata la loro “raccoglitrice di bambini”. Quando, in quel periodo, una donna al di là del fiume morì di emorragia post parto, causata dalla malnutrizione, non feci più resistenza e cominciai ad assistere le donne in gravidanza e al parto.» Ibu racconta così l’inizio del suo lavoro con le donne di Bali, che arrivano sempre più numerose a chiederle consigli e aiuto.

volantino IBU ROBIN LIM2La vera e propria professione di ostetrica arriva subito dopo, suggerita in sogno dalla nonna Vicenta Munar Lim – già levatrice tradizionale di Baguio, nelle isole Filippine. Nel sogno la nonna le porta in regalo un bel vestito giallo. Indossalo! – dice, sorridendo. Ibu in un primo momento esita, ma poi lo indossa. Allora la nonna scoppia a ridere e le dice: d’ora in poi avrai molto da fare!

Il suo apprendistato inizia così all’età di trentasei anni, tramite un’ostetrica inglese che si trasferisce a casa sua e le insegna tutti i segreti della nascita gentile. Lo studio delle pratiche tradizionali relative a concepimento consapevole, nascita sacra, e genitorialità illuminata, la indirizza sempre più verso il parto dolce.«Ho poi studiato anche negli ospedali e ho dato l’esame di diploma in America – racconta in un’intervista – ma sono state soprattutto le donne e le famiglie di Nyuh Kuning, il nostro villaggio e del villaggio al di là del fiume Singa Kerta nella foresta delle scimmie e sulla strada polverosa verso Pengo Sekan a fare di me un’ostetrica. »

Ibu Robin sostiene che l’ostetricia è un’arte basata sull’amore e che rispettando la nascita si diventa portatrici di Pace. Con questa la lotta gentile vuole “guarire la terra, un bambino alla volta“.

Altre info:

www.bumisehatbali.org

www.enciclopediadelledonne.it

madrisane.blogspot.it