di Grazia Longoni

Liliana Belletti ci ha lasciato oggi, venerdì 13 ottobre 2023.

Molte di noi della Casa delle Donne l’hanno conosciuta. Socia da sempre, spesso presente agli eventi, attenta e partecipe a tutti i problemi del movimento delle donne e della Casa, anche se non attiva nei nostri gruppi di lavoro per una serie di problemi di salute che l’hanno accompagnata negli ultimi anni. Da quarant’anni era la compagna di Jenny Rowley, molto attiva nella Casa dove ha guidato il Coro e dove più di una volta abbiamo ascoltato la sua bella voce (nella foto, Liliana e Jenny nel 2012, quando il Comune di Milano ha istituito il Registro delle Unioni Civili).

Scrivo con il pianto in gola e nel cuore perché le sono legata da sempre: l’anno prossimo avremmo festeggiato i cinquant’anni della nostra amicizia, nata nel 1974 quando lei, ventunenne studentessa della Statale, iniziò a lavorare, insieme a me, al Quotidiano dei Lavoratori.

Non ricordo interventi di Liliana agli eventi della Casa. La discrezione, la riservatezza e una certa ritrosia a mostrarsi in pubblico erano un suo tratto particolare, in questo come in altri ambienti. Ma chi, come me e come molte, parlava con lei (e si poteva parlare di qualsiasi argomento) restava colpito dalla sua intelligenza, competenza, sensibilità, cultura. Accompagnate da una non comune attitudine ironica e autoironica. E da una memoria eccezionale, che le consentiva di fare riflessioni e collegamenti pertinenti su molti temi della politica, del femminismo, della letteratura, del teatro e del cinema.

Dentro di me conservo mille preziosi ricordi privati della relazione con lei. Dopo aver lavorato insieme al Quotidiano, che abbiamo lasciato sempre insieme nel 1979, lei ha deciso di insegnare, ed è stata una bravissima professoressa di scuola media – l’ultimo incarico alla Majno – che molti suoi allievi e genitori ricordano. Anche per l’attenzione che ha sempre dedicato ai ragazzi più fragili, di cui ci parlava spesso.

In questi cinquant’anni, in cui tante cose sono successe nel mondo, in Italia, nelle nostre vite, non abbiamo mai smesso di frequentarci, di confrontarci quasi quotidianamente. Cambiava la politica, cambiavano i movimenti, cambiavano le donne e la cultura. Ma non c’è mai stato un momento in cui non siamo state in profonda sintonia.

Nei giorni scorsi le ho detto che lei sarebbe stata sempre presente nella mia vita. Ed è così che l’ho salutata. Ciao Liliana, continuerò a chiederti che cosa penseresti e faresti su mille cose. Starò e staremo vicine a Jenny, sempre.

Tutto il Coro della Casa delle Donne si unisce in un abbraccio alla cara Maestra Jennifer Rowley per la morte della sua amatissima compagna Liliana Belletti e condivide il suo dolore.

Saluteremo Liliana lunedì 16 ottobre alle 11 alla Casa Funeraria di via Corelli 120.