di Grazia Longoni.

Mettiamoci in mostra alla Casa delle Donne di MilanoUn omaggio ai talenti delle donne che creano e realizzano con le mani. E un’occasione di shopping prenatalizio davvero originale.
Per un intero weekend, sabato 17 e domenica 18 dicembre 2022, dalle 11 alle 20, la Casa delle Donne di via Marsala 10 ospita anche quest’anno “Mettiamoci in mostra”, esposizione e vendita di oggetti, accessori e capi di abbigliamento firmati da una ventina di artigiane e artiste.
Si tratta di pezzi unici, fatti a mano, che utilizzano tecniche antiche e moderne di tessitura, tintura, legatura, coniugate spesso con materiali di riciclo.

Rosa, ceramista romana, crea al tornio, con argille e smalti, vasi, ciotole, tazze, piatti, teiere, di varie dimensioni e forme. Irene è un’esperta di ceramica in versione Raku ottenuta con una particolare cottura dell’argilla, ma nel tempo ha affinato anche tecniche su metalli, smalti e resine con cui realizza particolari gioielli contemporanei.

Rana, nata in un villaggio del Libano e oggi espositrice in diversi Paesi del mondo, reinterpreta una delle tecniche più antiche ed eco-sostenibili al mondo – il feltro – introducendo anche fibre pregiate come il cashmere.

Marina espone decorazioni natalizie all’uncinetto e con il feltro. Nanette tinge e lega fibre di seta e canapa ispirandosi ad antiche tradizioni orientali: goffrature, arricciature, increspature sono il tocco speciale che dà forma alla stoffa.

Bianca propone sciarpe, cappelli e scaldacollo a maglia e all’uncinetto.
Paola usa telai artigianali in legno per ottenere accostamenti di colore inediti che impiega in pannelli d’arredo e capi d’abbigliamento.

Michela è specializzata in accessori in cashmere: cappelli, sciarpe, scaldacollo, coprispalle, per uomo, donna e bambini. Donatella propone camicie per donne liberty di puro cotone. Amelia nella sua Officina crea capi di abbigliamento e accessori unici, fatti a mano.

Franca, architetta e scenografa, torna anche in questa edizione con le sue sdrasse: piccoli e grandi arazzi dai mille colori che diventano cuscini, tende, stole, sciarpe, borse e borsine. La novità di quest’anno sono piccoli gioielli tessili.

Come lei, molte artigiane usano materiali di recupero: cascami di tessuti di fine serie di alta moda (Elena), rimanenze di vecchie collezioni, i tessuti difettati dei setifici di Como, carte e cartoncini riciclati (Laura).

A proposito di carta, c’è anche una casa editrice che si definisce “boutique editoriale”: Le assassine, specializzata in letteratura noir e crime, che espone e vende i suoi libri gialli e thriller.
Insieme al talento creativo, si mette in mostra anche l’impegno sociale. Lo Spazio 3R (come Ricicla, Ricuci, Recupera) è un atelier che offre progetti di formazione professionale in sartoria: porterà accessori per la casa e per l’abbigliamento.
E ancora Fenix social design, sartoria sociale che produce una piccola linea di abbigliamento da donna in pezzi unici dalle linee morbide e confortevoli. In collaborazione con il Comune di Milano il laboratorio accompagna persone svantaggiate nel percorso di avvicinamento al lavoro.

L’elenco è incompleto, ma dà l’idea della varietà e della ricchezza di una mostra che presenta una panoramica di creatività femminile davvero unica, destinata a incuriosire molte. E a offrire un pregiato canale alternativo al regalo di Natale. Via dalla pazza folla dei negozi e da uno shopping forzato, che spesso porta ad acquisti inutili e banali.

Di seguito, l’elenco delle artiste e artigiane. Cliccando sui nomi si accede ai relativi account sui social, se attivi:

Rosa Giolitti
Iraku – Irene Adavastro 
Margià – Elena Berti
Nanette Libiszewsk

Trama di Paola Boerci 
Le Mani d’oro – Michela Muzzi

Donatella Corti 
VivArgilla

Officina Meli – Amelia Borghi
Anna Russo Amrei 
Caia Paper Jewels – Laura Zezza
Fenix Social Design
Spazio 3r 
Giuliana Blancato 
Rana Feghali 
Edizioni Le Assassine
Le Sdrasse di Franca Bertagnolli
Giovanna Frassi
Bianca Gentile
Marina Ragazzo – Cuoristelleefiori

*Tutte le foto ©Livia Sismondi